C’è un nuovo bonus che supporta economicamente le persone con specifici requisiti, nell’acquisto di una nuova auto
Avere un auto oggigiorno è sempre più difficile. Se un tempo avere uno stipendio da operaio permetteva di comprare una macchina nuova senza troppi problemi, nei tempi di oggi si necessitano maggiori sacrifici, con prestiti e ricerca di garanti a seguito.
Ci sono persone che hanno maggiori difficoltà in questo processo ed è a loro che è dedicato un bonus molto interessante che renderà loro sicuramente la vita migliore.
Tipologie di agevolazioni per richiedere il bonus auto
I bonus per l’acquisto di auto sono destinati ai disabili e rappresentano un sostegno fondamentale per le persone con invalidità e le loro famiglie. Questi incentivi fiscali includono detrazioni IRPEF, IVA agevolata, esenzione dal bollo auto e dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà. Vediamo nel dettaglio come funzionano, chi ne ha diritto, come richiederli e quanto permettono di risparmiare.
Innanzitutto questi sgravi si applicano se il veicolo è utilizzato in modo esclusivo o prevalente a beneficio della persona con disabilità. I beneficiari includono non vedenti, sordi, persone con disabilità psichica o mentale che ricevono l’indennità di accompagnamento, persone con gravi limitazioni della capacità di deambulazione, affetti da pluriamputazioni o con ridotte capacità motorie.
Le agevolazioni riguardano:
- La detrazione dell’IRPEF del 19%, che si applica su una spesa massima di 18.075,99 euro, sia per l’acquisto di veicoli nuovi o usati sia per le spese di riparazione (escluse le manutenzioni ordinarie). Le spese devono essere indicate nella dichiarazione dei redditi del 2024 e possono essere dilazionate in quattro anni. Se il beneficiario muore, l’erede può detrarre le rate residue in un’unica soluzione.
- L’IVA agevolata al 4% è valida per l’acquisto di autovetture nuove o usate con motori fino a 2.000 cc per benzina o ibrido, fino a 2.800 cc per diesel o ibrido, e fino a 150 kW per motori elettrici. L’agevolazione si applica anche agli optional e agli adattamenti necessari per il veicolo.
- Esenzione bollo auto: i disabili o i loro familiari fiscalmente a carico possono richiedere l’esenzione dal bollo auto. Questa esenzione si applica ai veicoli condotti dai disabili o utilizzati per il loro accompagnamento, con limiti di cilindrata fino a 2000 cc per benzina o ibrido e fino a 2800 cc per diesel o ibrido.
- Esenzione imposta di trascrizione: I veicoli destinati al trasporto o alla guida di persone con disabilità sono esentati dal pagamento dell’imposta di trascrizione al PRA per la registrazione dei passaggi di proprietà. Questa esenzione è valida anche se il veicolo è intestato a un familiare del quale la persona con disabilità è fiscalmente a carico, ma non si applica ai veicoli per non vedenti e sordi.
Come richiedere le agevolazioni
Per richiedere queste agevolazioni, i beneficiari devono seguire specifiche procedure:
- Inserire la spesa sostenuta nella dichiarazione dei redditi, presentando il modello 730 precompilato o ordinario, oppure il modello Redditi Persone Fisiche.
- La richiesta deve essere effettuata direttamente al momento dell’acquisto del veicolo, con l’impresa venditrice che emette la fattura specificando la normativa applicabile e comunica i dettagli all’Agenzia delle Entrate.
- Presentare domanda presso l’ufficio tributi della Regione di residenza o all’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
- Richiedere l’esenzione presso l’ufficio del Pubblico registro automobilistico (PRA) competente