Con l’arrivo del mese di giugno si va incontro a nuove entrate come pensioni e supporti vari. Scopriamo le più importanti.
Il giorno in cui si riceve denaro, che si tratti dello stipendio, della pensione, di un bonus o di un assegno sociale, è sempre un bel giorno. Attraverso queste erogazioni è infatti possibile coprire le spese, occuparsi della casa e della propria persona, pensare alla famiglia e mettere da parte qualcosa per eventuali sfizi o viaggi di piacere.
Conoscere le date esatte in cui ci saranno alcuni tra i pagamenti più importanti e, di conseguenza, più attesi è quindi fondamentale. Eccone, quindi, una lista esplicativa con tanto di date da attendere per non sbagliarsi e per gestire al meglio le proprie spese.
I pagamenti di giugno 2024: i più importanti da ricordare
Iniziamo con le tanto attese pensioni che questo mese non hanno avuto alcun aumento, ma che rappresentano comunque un aiuto molto importante per diverse famiglie. A giugno è arrivata l’1 per chi ha l’accredito postale e il 3 per chi ha quello bancario. Per coloro che, invece, sono andati a ritirare in posta il calendario, come sempre, in ordine alfabetico e che si compone così è stato:
- 1 giugno mattina: dalla A alla C;
- 3 giugno: dalla D alla K;
- 4 giugno: dalla L alla P;
- 5 giugno: dalla Q alla Z.
Tra i pagamenti più attesi c’è poi la Naspi che arriverà entro metà mese ma la cui data esatta dipende dal giorno in cui è stata emessa la domanda di disoccupazione. Motivo per cui, per conoscerla, è necessario consultare il fascicolo previdenziale. Non manca poi l’assegno unico il cui pagamento è previsto dal 17 al 19 giugno. L’assegno di inclusione, invece, è previsto dal 24 giugno a patto di essersi presentati presso i servizi sociali entro i 120 giorni dalla domanda. In caso contrario, per non vederlo bloccato, è meglio provvedere subito prendendo un appuntamento.
Terminiamo con il supporto per la formazione e il lavoro che è un’indennità di 350 euro al mese dedicata a chi non ha lavoro ma si impegna a partecipare a progetti di formazione, politiche attive del lavoro, iniziative di accompagnamento al lavoro e progetti di riqualificazione o qualificazione professionale. Per tutti coloro che ne hanno diritto, l’erogazione è prevista intorno al 25 giugno. Insomma, i pagamenti in grado di supportare la vita di tutti i giorni e di renderla più accessibile sono diversi e tutti in arrivo. E ora che sappiamo le date esatte sarà ancora più semplice gestire le proprie spese di conseguenza.