Bonus in busta paga da 1000 euro Bonus in busta paga da 1000 euro

Busta paga più pesante col Bonus 1000 euro: pubblicate tutte le informazioni

Un bonus di 1000 euro che arricchirà la busta paga di moltissimi lavoratori. Chi potrà accedere a questo aiuto e quando verrà erogato.

Una preziosa forma di aiuto che molti lavoratori avranno modo di ricevere direttamente in busta paga andando ad arricchire la prossima mensilità in arrivo. Stiamo parlando di un bonus del valore di 1000 euro che vuole essere pensato come una sorta di gratificazione per il lavoro svolto e che verrà corrisposto a cadenza annuale.

Bonus in busta paga da 1000 euro
Un bonus di 1000 euro erogato direttamente con lo stipendio. I dettagli (cantolibre.it)

Consentendo in tal modo di tirare una boccata d’ossigeno riuscendo a saldare eventuali debiti o, semplicemente, a far fronte alle spese impreviste della vita quotidiana. Attenzione però, l’aiuto in questione spetta a due specifiche categorie di dipendenti. Scopriamo dunque di che cosa si tratta, qual è la finalità legata alla sua erogazione e chi, nello specifico, lo potrà ricevere.

Bonus in busta paga da 1000 euro: i dettagli e come riceverlo

Come dicevamo il bonus in questione non è legato tanto all’arricchimento vero e proprio dello stipendio quanto piuttosto all’idea che possa rappresentare un riconoscimento per l’impegno che migliaia di dipendenti hanno profuso in un’attività che ha richiesto molto tempo e tanta concentrazione. Ed è una bella notizia nel contesto del Decreto Superbonus che prevede sostanzialmente una serie di tagli; in questo caso però sarà previsto un bonus del valore di 1000 euro e a riceverlo in busta paga saranno i dipendenti pubblici.

Bonus in busta paga da 1000 euro
Un premio di 1000 euro per due categorie di dipendenti pubblici (cantolibre.it)

Nella fattispecie lo riceveranno i lavoratori dell’Agenzia delle Entrate e quelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che potranno beneficiare di una sorta di ‘premio di produzione‘. Questo a seguito del loro sforzo professionale ed organizzativo richiesto allo scopo di dare concretezza all’attuazione della riforma dell’amministrazione fiscale legata a doppio filo al PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza; nonché della riforma fiscale e nello specifico all’organizzazione dell’invio di 3 milioni di lettere ai contribuenti per la promozione dell’adempimento spontaneo.

I lavoratori hanno dovuto fare sforzi doppi anche a causa delle carenza di organico degli ultimi anni e quindi il loro impegno verrà adeguatamente premiato. Il premio vuole inoltre anticipare il rinnovo contrattuale previsto, per i lavoratori del Fisco, per il prossimo anno. Con uno stanziamento complessivo pari a 51 milioni di euro ripartiti in 38 milioni per l’Agenzia delle Entrate e 13 milioni l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il tutto sia per il 2024 che per il 2025. L’incremento del trattamento economico lordo dipendente del personale sarà pari a circa il 15%.

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