Si avvicina la fatidica data, i burattinai che tengono i fili a cui sono appese le marionette politiche iniziano a mandare cupi segnali…
da qualche giorno si parla di agenzie di rating sui canali televisivi che propinano in varie salse programmi che ospitano “personalità” che a vario titolo danno giudizi e fanno previsioni sul futuro dell’Italia se il referendum va in una determinata, a loro dire,nefasta direzione.
Ecco che il rating dell’Italia potrebbe risentire negativamente di una eventuale bocciatura della riforma posta al vaglio degli elettori…e lo spread comincia ad allargarsi pericolosamente, all’improvviso, minaccioso, tanto per farci capire che dobbiamo stare molto attenti a come votiamo, attenti a non tradire le aspettative riposte dal mondo nel nostro voto.
Le agenzie di rating, varie volte criticate per inefficienza ed anche, in qualche caso,inquisite per malafede,hanno dimostrato spesso che non è che siano tanto sollecite e precise nello svolgere il loro lavoro,
molti dubbi nascono sulla reale indipendenza e affidabilità, al punto che il colosso asiatico cinese ha creato una propria agenzia di rating (Dagong) per creare una voce alternativa alle note S&P Fitch e M.S. che dirigono la baracca finanziaria.
Gira voce che le mani forti che guidano l’economia mondiale a volte esprimono un indice di gradimento relativamente a uomini politici, governi, scelte finanziarie ed anche nel caso di un referendum che possa rendere più semplice la conquista degli ultimi capisaldi indipendenti della nostra povera Italia.
Qualcuno ha deciso che dobbiamo diventare una Repubblica presidenziale, abbiamo visto in America Latina cosa potrebbe succedere a dare mano libera alle multinazionali, popoli di nazioni ricche di materie prime che muoiono di fame perché i vari regimi, a volte apparentemente democratici, hanno aperto le porte agli insaziabili interessi economici che tutto arraffano e lasciano macerie, fame e inquinamento.
Sappiamo che così non stiamo bene, dobbiamo migliorare la qualità delle persone che accedono al parlamento e alla pubblica amministrazione,
La povera Costituzione non deve essere cambiata…deve solo essere rispettata e attuata!!! Le sirene ammaliatrici attraggono quelli che pur di cambiare, pensano che non si possa stare peggio…
attenzione…il pericolo incombe…
Nome *
Email *
Website